Prevedibilità e Sicurezza nella Realizzazione delle Protesi Toronto: Come Evitare Problemi e Imprevisti
Quanto è realmente possibile prevedere che la protesi toronto che hai progettato per soddisfare le richieste del tuo paziente possa procedere senza problemi e imprevisti, che ti obblighino a aumentare le sedute in studio, a giustificarti continuamente, senza considerare l’aspetto economico e le ore spese inutilmente alla poltrona?
Lo scorso sabato di maggio mi trovavo presso uno studio nella zona di Saronno per assistere nella realizzazione di un carico immediato su sei impianti, in collaborazione con il Dr. Saviotti, con il quale lavoro da anni per la creazione di carichi immediati.
Mentre veniva eseguita la fase chirurgica, mi sono accomodato nell’area di rifinitura per preparare tutto il necessario per il fissaggio del futuro carico definitivo, e ho notato sul banco di lavoro due strutture metalliche per protesi toronto che erano già state provate su un paziente precedente.
Come prevenire la rottura delle protesi toronto: un caso studio
Ho capito subito che le protesi toronto erano state realizzate dall’odontotecnico tuttofare che collabora con lo studio e che, probabilmente, ne ha realizzate una decina nella sua carriera (ti assicuro che più di dieci sarebbe impossibile, altrimenti avrebbe imparato a cambiare il suo approccio vedendo le strutture tornare tutte danneggiate in laboratorio).
Mi sono chiesto: “Che fare?” Parlare male del lavoro di un collega non mi piace, ma sapere che, senza colpa alcuna, un medico dovrà giustificarsi per la rottura della protesi toronto fatta da poco, con un paziente certamente deluso e arrabbiato, mi sembra ancor più ingiusto.
In laboratorio, il primo comandamento scritto sulla parete recita: “Il lavoro non deve rompersi, senza se e senza ma“. Mentre ero immerso nei miei pensieri, il medico si avvicinò e, forse intuendo i miei dubbi, mi chiese cosa ne pensassi.
Esposi tutti i miei timori, mostrandogli con precisione i punti deboli delle strutture protesiche una volta posizionate in bocca al paziente.
Il Dottore incredulo mi dice: “Anche l’ultima protesi fissa Toronto che ho consegnato si è rotta esattamente dove mi hai indicato tu, nel punto dove c’è il foro di passaggio della vite” ed aggiunge che l’altro odontotecnico, frustrato durante la riparazione urgente, “mi ha dato la colpa perché non avevo controllato bene l’occlusione… così le ho sentite da lui e dalla paziente… Mia suocera per di più…”.
Ma come è possibile che accada? Ma come è possibile che un odontotecnico realizzi una struttura che si rompe nel 2022? Ma come è possibile iniziare un lavoro e non sapere se si esaudiranno tutte le richieste ricevute dal paziente? E soprattutto, perché un odontoiatra dovrebbe ancora accettare questo tipo di approccio?
Durante i primi incontri con nuovi clienti, mi capita spesso di discutere su come procedere con l’impostazione del metodo di lavoro. Bisogna progettare e valutare il processo ancora prima di iniziarlo, e poi seguire un protocollo chiaro e consolidato, basato sulle esperienze precedenti, per arrivare serenamente alla consegna della protesi fissa Toronto che è stata promessa al paziente.
Perché scegliere una protesi fissa Toronto di qualità per il tuo paziente
Mi sono specializzato nelle protesi fisse Toronto perché, grazie a centinaia di realizzazioni alle spalle, posso conoscere tutti i possibili problemi e aiutarti in modo concreto affinché a TE non accadano, dandoti la tranquillità del risultato che otterrai.
Questo ti permette di ottimizzare e risparmiare tempo nelle sedute, riducendo i costi e, soprattutto, evitando rotture e interminabili discussioni con pazienti frustrati che si ripresentano in studio dopo pochi mesi dalla consegna del lavoro, continuando a venire titubanti e non convinti per ogni piccolo dubbio, anche il più insignificante.
Nei miei anni di esperienza, mi sono reso conto che più riusciamo a dare al paziente la sensazione che il suo iter lavorativo sia chiaro e ben dettagliato nella nostra mente, più questo si traduce in un’accettazione serena del trattamento.
Le contestazioni o le richieste di chiarimenti diventano minime, e anche eventuali piccoli difetti estetici o intoppi vengono generalmente accettati di buon grado.
Dobbiamo metterci nei panni del paziente che, dopo un iter chirurgico che può durare anche anni, non vede l’ora di sentire dire: “Ecco, il suo lavoro è finito”. Immagina di acquistare l’auto dei tuoi sogni, prenotandola con mesi di anticipo, solo per scoprire che dopo una settimana ti dicono: “Non è niente, dobbiamo solo sostituire il carburatore”.
Penso che questa metafora rappresenti perfettamente la sensazione che prova il tuo cliente quando, finalmente, ha i suoi denti nuovi, ma dopo poco tempo si trova con la barra spezzata. Non saresti tu stesso deluso? Io sicuramente sì, vorrei che fosse davvero nuova!
Non rischiare più con le protesi fisse Toronto: garantisci tranquillità ai tuoi pazienti
Davvero vuoi continuare ad avere pazienti che ti fanno perdere il sonno, temendo che possano chiamarti per un problema imprevisto?
O decidere di non proporre più la protesi fissa Toronto ai tuoi pazienti per paura che non soddisfi le loro richieste o che possano sorgere complicazioni?
O, peggio ancora, avere discussioni interminabili e perdere tempo con pazienti ormai frustrati per un lavoro che, dopo poco tempo, si è rotto?
Credo fermamente che il nostro lavoro come odontotecnici debba essere quello di aiutarti, consigliarti e, se necessario, discutere per raggiungere il miglior risultato possibile per il tuo paziente, senza sacrificare tempo, denaro e, soprattutto, tranquillità.
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- Non dovrai più tagliarle, perdendo tempo e soldi con sedute inaspettate e aggiuntive;
- Non effettuerai più fastidiosi ritocchi di masticazione alla consegna del lavoro finito;
- Riceverai i complimenti che meriti dal paziente e far in modo che diffonda il passaparola positivo e ti consigli ad altri pazienti;