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Anche la tua prossima toronto bridge sarà in zirconio?

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lavorazioni sulle Toronto: un approccio innovativo per la masticazione perfetta

Sempre più frequentemente leggo articoli su riviste di settore e vedo post sui gruppi Facebook per odontoiatri che esaltano l’utilizzo delle protesi toronto in zirconio, con immagini che ne mettono in risalto l’estetica.

Parlando con alcuni nuovi clienti odontoiatri (due di questo mese), mi è stato riferito che, su consiglio dei loro tecnici generalisti, hanno iniziato a realizzare protesi toronto interamente in zirconio, a causa di problemi di staccamento dei denti in resina dalla barra.

Questa tendenza si inserisce nell’onda lunga della campagna pubblicitaria di ZIRKONZAHN, un marchio che ha sempre posto la zirconia al centro della propria proposta commerciale, cercando di farla apparire come il materiale universale in odontoiatria (ZIRKONZAHN, infatti, significa “dente in zirconia” in tedesco).

Ma Siamo sicuri che la Toronto in zirconia sia la scelta migliore per il paziente che si è affidato a noi?

Non stiamo forse parlando di una strategia commerciale volta a risparmiare tempo e denaro, cercando di testare il materiale sul paziente?

Protesi Toronto in zirconio: errori e evoluzione dei materiali per una soluzione affidabile

Già il fatto che dalla nascita delle protesi fisse toronto completamente in zirconio si siano susseguite linee guida differenti e idee in aperto contrasto dovrebbe suscitare qualche riflessione e non farti dormire tranquillo se hai già realizzato una protesi dentale in zirconio su qualche tuo paziente.

All’inizio ci fu detto di fresare tutta la struttura completa, comprese le connessioni (chissà poi chi riusciva a controllare la reale passività dopo la sinterizzazione e la precisione delle connessioni), per poi scoprire che le connessioni si rompevano in bocca al paziente perché troppo rigide.

Poi, nella seconda versione, ci fu consigliato di incollare la toronto completamente in zirconio su basi metalliche preformate, così da ottenere la precisione delle connessioni, ma senza garantire la totale passività. Questo portò a rotture nette in bocca al paziente, anche con connessioni ingombranti di oltre tre o quattro millimetri quadrati, molto più grandi e generose rispetto a quelle metalliche.

La terza versione attualmente in uso suggerisce di realizzare una barra in titanio rivestita per la maggior parte di zirconio. Spero sinceramente che tu, odontoiatra, non abbia dovuto far affrontare ai tuoi pazienti tutti questi errori, prove e test, con conseguenti delusioni e pazienti arrabbiati, senza averne alcuna colpa.

Speriamo di non dover assistere alla nascita di un quarto esperimento…

Ma esistono dei vantaggi a montare la Toronto totalmente in zirconia?

IL PESO?
Assolutamente no, perché lo zirconio (con un peso specifico di 5,68) è tra i materiali più pesanti utilizzati in odontoiatria.

LA PASSIVITÀ?
Sulle strutture incollate non è controllabile né verificabile in modo oggettivo, poiché nessun laboratorio odontotecnico dispone di uno scanner per tastatura in grado di verificarla con precisione.

RIPARAZIONE E MODIFICHE?
Le riparazioni richiedono il re-cuoce della struttura nel forno a temperature superiori ai 960°C, un processo che aumenta il rischio di creazione di crepe e fratture. Ciò costringe a eseguire riparazioni in composito, che nel tempo tendono a staccarsi e ingiallire.

LA GENGIVA?
Solitamente realizzata in ceramica, esteticamente valida, ma difficilmente gestibile in caso di recessioni gengivali o per modifiche necessarie a causa di problemi di pulizia o formazione di spazi.

LO SPESSORE?
Assolutamente no. Essendo un materiale vetroso, lo zirconio non è elastico e, per sopportare adeguatamente le forze masticatorie, è necessario aumentare lo spessore in modo esponenziale.

A questo punto, spero tu abbia capito perché non ho mai né consigliato né realizzato una protesi fissa su impianti completamente in zirconio.

Come me, spero che tu abbia sempre preferito altre soluzioni, dando priorità alla passivazione, alla resistenza e alla sicurezza del risultato nel tempo, per offrire ai tuoi pazienti la tranquillità di un lavoro duraturo e di alta qualità, che possa essere ripristinato al massimo livello ogni volta che necessario.

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